CALENDARIO IN PROGRAMMAZIONE
La seconda edizione tiene conto delle numerose novità che in questi anni si sono avute, tanto in materia di ordinamento giudiziario quanto in materia di ordinamento forense.
Le novità in materia di ordinamento giudiziario sono state moltissime.
A seguito della legge delega 25 luglio 2005 n. 150, approvata dalle forze di maggioranza dello scorso Governo Berlusconi, si sono avuti i decreti legislativi di attuazione nn. 24, 25, 26, 35, 106, 109, 160 del 2006.
La maggioranza Prodi, succeduta al precedente Governo, ha poi varato la legge 24 ottobre 2006 n. 269 di sospensione dell’efficacia del d. lgs. 160/06, e modificazioni dei d. lgs. 106/06 e 109/06, nonché l’ulteriore d. lgs. 240 del 2006.
Più recentemente è stato approvato dal Consiglio dei Ministri, nella seduta del 7 marzo 2007, il disegno di legge delega n. 1447 concernente “Riforma dell’ordinamento giudiziario” successivamente confluito con ulteriori modificazioni nella legge 30 luglio 2007 n. 111.
Per quanto viceversa riguarda le novità in materia di ordinamento forense va soprattutto segnalato il c.d. decreto Bersani (4 luglio 2006 n. 223, convertito con modificazioni dalla legge 4 agosto 2006 n. 248), che ha rivoluzionato il sistema di tariffe e pubblicità degli avvocati.
Novità si sono avute anche in campo giurisprudenziale, sia a livello nazionale che comunitario, e tra le decisioni principale della corte di Giustizia europea sono senz’altro da ricordare la sentenza 13 giugno 2006 in materia di responsabilità civile del giudice, e la sentenza 5 dicembre 2006 in tema di tariffe forense.
In una ottica di comparazione è poi, anche per noi, non secondaria la riforma inglese del Costitutional Reform Act del 24 marzo 2005, con la quale si è mutato il procedimento di nomina dei giudici, ed è stata costituita per la prima volta la Supreme Corte of the United Kingdom, cui sono state straferite alcune delle prerogative giurisdizionali prima affidate alla House of Lords.
Il testo cerca poi di colmare talune lacune dell’edizione precedente, e cerca altresì di aggiornare gli argomenti con i nuovi contributi di dottrina e giurisprudenza
Per ogni altra informazione sul volume v. l’abstract della I° edizione.